Ecologia Politica

0
1266
views

Sharing is caring!

Introduzione ad un approccio critico alle tematiche ambientali

In molte occasioni abbiamo dichiarato che AlterNative, nel trattare le tematiche ambientali e territoriali, si ispira ai concetti culturali della Political Ecology (Ecologia Politica); la diffusione stessa di questo paradigma culturale è tra i principali obiettivi della nostra associazione e delle sue attività. Ci sembra quindi doveroso proporre un contributo nel quale si cerca di introdurre questo tipo di approccio a coloro lo incontrano per la prima volta, illustrando i tratti essenziali dello sviluppo storico di questo campo di studi, e descrivendone i principali assunti teorici. L’ecologia politica “abbraccia” infatti uno spettro amplissimo di tematiche inerenti l’ambiente e, più in generale, le relazioni uomo-natura; ciò di deve sia allo sviluppo storico geografico di questa disciplina sia ad una sua intrinseca vocazione “olistica” nel trattare le problematiche ecologiche. Nello specifico, inoltre, gli studi di ecologia politica hanno la caratteristica di essere il primo, tra gli approcci di ricerca che nelle “scienze umane”  trattano le interazioni socio-ambientali, ad occuparsi dell’ambiente come specifico “oggetto” di conflitto sociale e politico.

L’ampio ed eterogeneo panorama di studi che compone il campo della Political Ecology nasce tra gli anni ’70 e ’80 , parallelamente al progressivo affermarsi a livello mondiale della questione ambientale. Essa si forma come risultato dell’incontro di vari sviluppi critici “impegnati in questioni inerenti l’accesso ed il controllo delle risorse terrestri e nella comprensione dei processi che portano al degrado del suolo, all’erosione, all’inquinamento delle acque, alla deforestazione e ad altre problematiche ambientali”. (Walker 2012 71; cfr anche Watts and Peet 2004). Questo campo si sviluppa soprattutto negli studi di geografia ed ecologia culturale che si concentrano sui quei contesti in via di sviluppo in cui “ la ricerca ha cercato primariamente di capire le dinamiche politiche che agiscono nelle lotte materiali e simboliche  che si attivano relativamente all’ambiente nel terzo mondo” (Bryant 1998, p.89).

Questo ambito di studi di sviluppa quindi inizialmente e principalmente in ambito “terzomondista”; i diversi contributi di political ecology che si svilupperanno negli anni successivi (e che si stanno sviluppando in questi anni)  mostrano però una crescente (benchè poco sviluppata) attenzione per applicarne gli strumenti concettuali anche in contesti territoriali del “Nord” del mondo. Dopo aver esposto i tratti essenziali dell’ecologia politica e del suo sviluppo storico, cercherò di evidenziare gli sviluppi e gli strumenti critico-analitici di questo campo di studi.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here