Sterco – Stagione 5 – Puntata 7 del 1 Luglio 2020

Dicembre 2018: circa 700 manifestanti sfidano temperature di -20 gradi a Chelyabinsk per per richiedere aria più pulita e che si smetta ” di avvelenare i nostri figli!”

La regione di Chelyabinsk in Russia è probabilmente una delle regioni meno salubri nel mondo: siamo in un importante centro industriale appena a est degli Urali, dove predomina l’industria estrattiva (carbone in primis) e metallifera. La regione ospita anche un importante centro di riprocessamento di combustibile nucleare, il complesso di Mayak che in precedenza è stato uno dei principali impianti per la produzione di uranio arricchito destinato all’industria bellica sovietica durante la Guerra Fredda. Questa zona è stata anche il teatro di uno dei primi incidenti nucleari della storia, noto come l‘incidente di Khystim, e di numerose altre devastazioni ambientali.

Questa storia ci dà nuovamente lo spunto per parlare dell’insostenibilità ecologica del modello sovietico russo, e della necessità, quanto mai urgente e mai abbastanza ribadita, di pensare un nuovo modello di eco-socialismo, che superi devastazioni e le contraddizioni di un socialismo reale che ha in gran parte sfidato il capitalismo solo sulla redistribuzione della ricchezza e non sul modo in cui essa veniva e viene prodotta..