Sterco – Stagione 4 – Puntata 8 del 6 Dicembre 2019

15 Novembre 2019. Viene ucciso Paulino Guajajara, attivista indigeno e difensore della foresta amazzonica nello Stato del Maranao, nel nord est del Brasile. Paulino è purtroppo solo uno delle centinaia di attivisti ecologisti che ogni anno vengono assassinati per la loro lotta in difesa delle foreste.

La deforestazione è da sempre uno dei principali problemi ambientali connessi all’industrializzazione ed al modello eco-distruttivo su cui si basa il capitalismo. Oggi, nonostante i proclami e le campagne internazionali, la distruzione delle foreste viene portata avanti a ritmi forsennati per consentire ai grandi capitali di accaparrarsi legno, risorse minerarie, aree per allevamento e coltivazione intensiva, distruggendo nel contempo intere popolazioni ed ecosistemi.

Dal momento che la deforestazione è uno dei principali fattori del surriscaldamento globale, se si vuole arrestare il cambiamento climatico è di vitale importanza mettere in campo uno stop deciso alla deforestazione ed avviare serie politiche di rimboschimento. Ed arrestare il disboscamento congiuntamente a massicce pratiche di piantumazione produrrebbe risultati molto più rapidi e tangibili che affidarsi fideisticamente alle promesse di uno sviluppo tecnologico in grado di rendere “verde” il capitalismo, come viene fatto dai principali alfieri del cosiddetto “sviluppo sostenibile”.

Una delle pratiche più concrete che si possano quindi fare oggi nel quotidiano per contrastare il cambiamento climatico è proprio un gesto tanto semplice quanto antico: piantare alberi.

E’ per parlare di questa forma di resistenza ecologica dal basso che oggi avremo ospiti a STERCO gli amici dell’Associazione I Frattimi, che dal 2014 ad oggi ha piantato in provincia di Brescia (e non solo) oltre 7.000 alberi..